


I sistemi di tipo edile permanente rappresentano la tecnologia costruttiva tradizionalmente utilizzata per la realizzazione di sale insonorizzate a destinazione audio, musicale e parlato, nonché l’unica soluzione adottabile fino all’avvento dei sistemi prefabbricati modulari.
Gli allestimenti che prevedono il ricorso a modalità edili, sono ancor oggi ampiamente adottati e in alcuni casi da preferirsi nelle ambientazioni sonore di gamma elevata, grazie alle eccellenti prestazioni acustiche raggiungibili ed anche valutando il prestigio e l’eleganza delle soluzioni estetiche ottenibili, che non essendo condizionate dai limiti della costruzione di tipo modulare, possono maggiormente caratterizzarsi negli aspetti del design.
Le soluzioni permanenti presentano inoltre il vantaggio costruttivo di distribuire con maggior uniformità i carichi strutturali sulle pareti esistenti, senza gravare in modo esclusivo sui solai edili, che in normali contesti abitativi non sono idonei a sostenere gli elevatissimi pesi dei materiali necessari per una buona insonorizzazione.
Anche in questo campo, come d’altra parte in ogni altro ambito edilizio, le evoluzioni tecnologiche sono state molteplici ed i materiali oggi utilizzati hanno caratteristiche prestazionali ampiamente superiori rispetto al passato, ma il principio costruttivo generale che permane invariato, prevede la realizzazione di una “cellula” autonoma e flottante, completa di pareti, soffitto e preferibilmente anche pavimento, totalmente disgiunta dalle strutture edili dell’edificio ospitante, secondo il sistema comunemente noto come “scatola nella scatola”.
La realizzazione di un involucro completamente insonorizzato prevede inoltre l’installazione di porte insonorizzate, visive e serramenti acustici, che devono essere in grado di garantire i medesimi valori di isolamento acustico delle altre superfici e che nelle realizzazioni più performanti possono portare al raggiungimento del considerevole valore di 70 dB(A) di fonoisolamento.
Gli allestimenti vengono completati con sistemi di ricircolo aria silenziati, condotti di passaggio cablaggi ed ogni altra componente impiantistica richiesta.
Le successive fasi di intervento sono relative alla sonorizzazione degli interni e prevedono la gestione della riverberazione con la posa di superfici fonoassorbenti e la ricerca di specifiche sonorità richieste da progetto secondo le attività da svolgere negli ambienti, includendo se necessario dispositivi specialistici quali bass trap, risuonatori, diffusori, difrattori, per la definizione di dettaglio di specifiche curve di risposta in frequenza e per la buona uniformità di ascolto.
Questa fase procede di consueto in parallelo con le scelte di design per gli interni, per le quali si può certamente dire che non esistono limitazioni nelle soluzioni adottabili, potendo optare per raffinate boiserie in legno, pannelli metallici forati, tesature di tessuti o altri innovativi sistemi in ogni forma, materiale e colore.