Quasi tutti gli allestimenti di locali audio, richiedono infatti un secondo step di interventi di correzione acustica di dettaglio per “l’accordatura” della sala, che possono prevedere pannelli fonoassorbenti, bass trap, diffusori, diffrattori, risuonatori, etc.
Bisogna però dire che in uno spazio allestito con sistemi costruttivi tradizionali, questa attività non sempre è semplice e in rari casi totalmente risolutiva.
L’acustica classica ricorre infatti a criteri di progettazione e costruzione che prevedono elementi statici o nella migliore delle ipotesi includono qualche pannello amovibile per l’acustica variabile, mentre la possibilità di gestire una vera e propria acustica dinamica e modulabile resta un privilegio elitario delle grandi sale di ascolto.
Immagiamoci ora di poter avere nelle nostre mani uno strumento professionale, che con estrema semplicità ci permetta di cercare e “mettere a fuoco” il suono che desideriamo e che consenta poi di modificarlo all’istante, quando la nostra esigenza di produzione o ascolto audio/musicale viene a mutare.
FLUTTER ECHO è esattamente tutto ciò.
COME E’ FATTO E COME FUNZIONA
Il sistema costruttivo FLUTTER ECHO prevede una sequenza di pannelli acustici fonoassorbenti (flap), realizzati in fibra di poliestere e rivestiti in tessuto colorato, montati verticalmente all’interno di un telaio strutturale in acciaio, su perni girevoli alle estremità.
I singoli flap possono pertanto essere ruotati e collocati in ogni posizione desiderata, incrementando gradualmente il potere fonoassorbente del sistema quando vengono portati verso la posizione chiusa e diventando invece acusticamente e visivamente più “trasparenti” quando sono disposti in posizione aperta.
I flap possono all’occorrenza essere disposti anche nella configurazione indicata nell’immagine seguente, conferendo al sistema le qualità di un vero e proprio diffrattore acustico, grazie alla parte rigida che caratterizza il bordo dei flap.
Il telaio strutturale prevede opportune forature trattate con pannelli fonoassorbenti che evitano la risonanza delle cavità interne del metallo.
FLUTTER ECHO per la schermatura acustica dei vetri: Il sistema può essere posto in corrispondenza di finestre e superfici vetrate, consentendo all’occorrenza una temporanea schermatura acustica dei vetri (principale fonte di eccessi di riflessione in ogni sala audio) consentendoci poi nuovamente di ritrovare il piacere dell’illuminazione naturale a sessione di ascolto conclusa.
FLUTTER ECHO per regolare il fonoassorbimento, la riflessione e le basse frequenze: Il sistema può essere posizionato a ridosso di superfici fortemente riflettenti o in alternativa acusticamente molto assorbenti oppure di tipologia bass trap, fungendo in pratica da regolatore dinamico delle proprietà acustiche della superficie posteriore, graduando l’angolo di apertura dei flap.
FLUTTER ECHO e design: Flutter Echo è stato ideato per la gestione dell’acustica negli ambienti audio professionali, ma può essere concepito anche come un esclusivo elemento di arredo e di design a disposizione di architetti e interior designer, come soluzione alternativa e hi-tech ai più comuni pannelli fonoassorbenti per il trattamento acustico del riverbero degli spazi architettonici.
CARATTERISTICHE TECNICHE:
Dimensioni:
Versione 10 Flap: Base 920 mm, Altezza 1160 mm, Profondità: minima in posizione flap chiusi 120 mm massima in posizione flap aperti 155 mm – Peso Kg 24
Versione 16 Flap: Base 1400 mm, Altezza 1160 mm, Profondità: minima in posizione flap chiusi 120 mm massima in posizione flap aperti 155 mm – Peso Kg 32
Disponibili anche in versione freestand mobile su gambe, altezza totale 1310 mm.
Colorazioni: Flap bicolore Grigio Scuro/ Bordeaux oppure Grigio Scuro/Grigio Chiaro – Colore telaio verniciatura cromata oppure grigio antracite.