

Arexpo S.p.a. ha il compito di sviluppare l'intero sito di Expo 2015 in un distretto dell'innovazione, della scienza e della tecnologia di eccellenza globale. L’area è di oltre un milione di metri quadrati, già completamente bonificata e perfettamente infrastutturata, ha elevate potenzialità di sviluppo ed è attrattiva per importanti realtà pubbliche e private sia italiane che internazionali. La sua posizione privilegiata la rende facilmente raggiungibile grazie al collegamento con la metropolitana di Milano e la ferrovia, si trova inoltre in prossimità dello svincolo autostradale Milano Laghi, Como, Torino e Varese e dell’aeroporto di Milano Malpensa.
Gli Studios sono tre padiglioni multifunzionali uguali tra loro e ciascuno di questi edifici è composto da un piano unico fuori terra, e da due blocchi interni di servizi.
La progettazione ha conferito ai padiglioni la maggior flessibilità possibile, così da lasciare completa libertà di scelta nell’organizzazione e utilizzo dello spazio.
Gli spazi interni si presentano completamente liberi da pilastri, setti murari e qualsiasi altro manufatto fuori terra di carattere strutturale o divisorio, e consentono di accogliere molteplici differenti tipologie di iniziative: pubblico spettacolo (concerti, discoteca, cabaret, convegni, sfilate) eventi privati (convention, assemblee, cene di gala) e in ultimo teatri di posa (riprese televisive, shooting fotografici, studios per produzioni televisive e cinematografiche).
ACUSTICO® è stato selezionato quale azienda di riferimento per la fornitura e l’installazione dei materiali per il trattamento acustico degli spazi, attraverso una complessa procedura di gara pubblica, volta ad individuare un fornitore specializzato in grado di certificare i requisiti di idoneità tecnico-professionale e di capacità economica di esecuzione richiesti dal Codice degli Appalti (D.Lgs 50/2016), parametrati sulla entità economica della appalto, in cui erano peraltro previste complesse attività di installazione anche a grandi altezze.
In questo caso per descrivere la portata del progetto bastano i numeri, si tratta infatti di una volumetria complessiva di 100.000 mc, con altezze interne degli ambienti prossime a 18 mt.
L’altezza dei locali è un dato fondamentale in progetti di questa entità, soprattutto per la complessità delle valutazioni acustiche, che devono tener conto di fenomeni non sempre prevedibili nelle simulazioni acustiche eseguite con i consueti metodi di calcolo.
Un altezza elevata genera inoltre notevoli complicazioni nelle attività di installazione dei materiali.
La parte principale e più complessa degli interventi ha infatti previsto l’installazione di moduli fonoassorbenti bifacciali baffles in sospensione dal soffitto.
Considerando le enormi volumetrie libere si è reso quasi automatico il ricorso a questa modalità di installazione degli elementi fonoassorbenti in quanto la sola posa di pannelli in aderenza alle superfici di parete o soffitto, non sarebbe stata in grado da sola di produrre una adeguata riduzione del riverbero, considerando soprattutto i grandi fronti di onda sonora in bassa frequenza che posso generarsi in spazi di questa metratura.
L’utilizzo degli spazi per concerti musicali e come teatro di posa per grandi produzioni televisive e cinematografiche, oltre a richiedere la semplice riduzione del riverbero, mirava infatti ad ottenere una risposta acustica in frequenza piuttosto lineare.